Il progetto MED Jellyrisk, condotto tra il 2013 e il 2015, che ha coinvolto l’AMP come partner associato, riuniva in partenariato molti soggetti di diversi Paesi del Mediterraneo (Italia, Spagna, Malta, Israele), con capofila il CoNISMa.
Si trattava di una rete costituita da università, aree protette, enti locali e gruppi di cittadini, al fine di creare nuovi strumenti per quantificare, prevenire, mitigare i rischi ambientali e sanitari della continua proliferazione di meduse in 10 aree costiere selezionate del Mar Mediterraneo. I sempre più frequenti focolai di meduse rappresentano in tutto il mondo una continua minaccia per l’ambiente marino, la cui causa sono soprattutto le attività antropiche, determinanti tra gli altri il cambiamento climatico.
Il progetto ha previsto alle Egadi il posizionamento di speciali reti anti-meduse, nel 2014 e nel 2015, in 3 siti sull’isola di Favignana, a protezione delle spiagge frequentate dai bagnanti. Altre attività sono state l’installazione di pannelli informativi e la distribuzione di materiale informativo- educativo sul progetto e le meduse.