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Indagine statistica per la caratterizzazione quali-quantitativa della pesca professionale alle Egadi

La cooperativa CSR pesca di Trapani, con la supervisione tecnico-scientifica dell’IAMC-CNR UOS di Mazara del Vallo, ha attuato tra il 2015 e il 2016, per conto dell’AMP, un progetto finalizzato ad acquisire informazioni utili a caratterizzare in modo quali-quantitativo la pesca professionale condotta in AMP.

Il progetto si inserisce in quello più ampio dell’Ente gestore di creazione di un marchio del pescato che possa contraddistinguere sui banchi di vendita un prodotto etico proveniente da attività di pesca sostenibile, al fine di dare valore aggiunto al pescato dell’Area Marina Protetta.

L’indagine statistica ha infatti avuto un valore propedeutico, al fine di conoscere con maggiore dettaglio in termini di quantità e diversità specifica il prodotto ittico del territorio, per indirizzare in modo mirato le azioni legate al marchio, sulla base delle esigenze e opportunità locali.

Le analisi sono state condotte su un campione costituito da 16 barche statisticamente significativo e rappresentativo delle marinerie che operano alle Egadi in modo prevalente durante l’intero arco dell’anno (Favignana, Levanzo, Marettimo, Trapani) e delle tipologie di pesca svolte (attrezzi da posta, palangari, reti a circuizione e reti a strascico), con la collaborazione dei pescatori professionisti che hanno reso disponibili i dati, mediante rilevazioni periodiche allo sbarco sul pescato commerciale (specie bersaglio e scarto) raccogliendo i dati sulla tipologia di pesca effettuata, le lunghezze e i pesi per specie, al fine di ricostruire in termini quali-quantitativi le catture in base agli attrezzi, l’area di pesca e la stagionalità.