Il Comune di Favignana-ente gestore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi, ha instaurato negli ultimi anni collaborazioni con diversi dipartimenti dell’Università di Palermo.
PROGETTO “CONTABILITÀ AMBIENTALE”
L’AMP "Isole Egadi" nel 2012 ha aderito al progetto ISEA promosso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Federparchi, che prevedeva la realizzazione di Piani di Gestione Standardizzati ISEA, attivati per ciascuna area marina protetta italiana, finalizzati all’individuazione dei dati necessari alla realizzazione di un rendiconto naturalistico e degli impatti diretti e indiretti di ciascuna area presa in considerazione.
Nel 2014 è stato redatto dal gruppo di lavoro di Federparchi con il contributo di Università, Enti di Ricerca e soggetti esterni, per conto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare il documento “Idea progettualedi Contabilità ambientale nelle Aree Marine Protette Italiane” che intendeva realizzare una contabilità ambientale basata sulla quantificazione del valore, anche economico, del proprio patrimonio ambientale e delle variazioni dei flussi che lo mantengono.
Alla luce di questa iniziativa, l’AMP ha sviluppato un progetto di “contabilità ambientale” per acquisire conoscenze sul patrimonio ambientale del territorio e fare una quantificazione economica di esso e degli eventuali impatti, al fine di migliorare i processi gestionali.
L’attività è stata condotta nel 2015 con il supporto dell’Università di Palermo (DiSTEM) che ha svolto le attività conoscitive (fase zero) e nel 2016, in continuità con quanto già svolto, sarà condotta in collaborazione con il CoNISMa
Indagine “RILEVAZIONE DI DATI SOCIO-ECONOMICI DELLA PESCA PROFESSIONALE NELL’AREA MARINA PROTETTA "ISOLE EGADI"
L’AMP Isole Egadi, nel mese di luglio 2015, ha avviato un progetto in collaborazione con CSR pesca soc. coop e on la supervisione scientifica di IAMC-CNR UOS Mazara del Vallo, finalizzato ad acquisire conoscenze di tipo statistico in termini qualitativi e quantitativi, sulle catture della pesca professionale effettuata all’interno dell’AMP Isole Egadi.
Questa iniziativa si inserisce come attività propedeutica ad un riconoscimento di tipo etico ambientale, attraverso l’eventuale ideazione di un marchio, del prodotto ittico proveniente da pesca professionale condotta all’interno dell’AMP, prelevato con sistemi di pesca che seguono regole più stringenti rispetto alla normativa di settore e pertanto sono sostenibili,
MONITORAGGIO DELLA PESCA RICREATIVA
Nell’ambito degli obiettivi della Marine Strategy, dietro iniziativa del Ministero dell’Ambiente, l’AMP ha avviato un progetto di monitoraggio della pesca ricreativa all’interno dell’AMP.
L’indagine che si muove in due ambiti - statistico, attraverso l’elaborazione delle informazioni provenienti dalle autorizzazioni rilasciate dall’Ente gestore; di campo attraverso il monitoraggio a campione eseguito direttamente a mare da personale dell’Ente - punta a caratterizzare la pesca ricreativa e fare una stima, mediante elaborazioni aggregate a fini statistici, delle tipologie esistenti, del fruitore tipo e delle catture.